Libri "per viaggiare" 23 - Salire in montagna, di Luca Mercalli, Einaudi editore

 


In fondo è un libro di viaggio. Verticale - dalla pianura alla montagna - e non certo lungo, o in luoghi lontani. Ma sicuramente un viaggio. Con la sua scrittura pulita ed equilibrata Luca Mercalli ci accompagna nel suo sforzo di trasformare le idee, gli studi, le convinzioni in una pratica e, in fondo, in una scelta di vita. Meteorologo, volto televisivo, ma soprattutto conferenziere e divulgatore efficace, Mercalli ci racconta la sua ultima avventura, l'acquisto di "un mucchio di pietre" a Vazon, minuscola frazione dell'alta Val di Susa, sotto la cima del Chaberton, e la seguente ristrutturazione, per trascorrerci il maggior tempo possibile lontano dalla città e un giorno, chissà, viverci, in fuga dal pervasivo riscaldamento globale. 

Inizia così un lotta estenuante contro la burocrazia, la diffidenza e l'ottusità di alcuni vallligiani, il clima incostante e ostile. E la pendenza. Pendenza che, come ovunque in montagna, moltiplica i tempi e i chilometri e rende tutto più difficile. Senza dimenticare il fardello che chiunque si imbarchi in lavori importanti deve affrontare, quello della lotta con le imprese e gli artigiani, magari bravissimi ma spesso in ritardo, o bizzosi, o incostanti. 


Il testo è suddiviso per date, dall'acquisto delle pietre alla fine dei lavori, ma non è certo un diario del cantiere. Si tratta piuttosto, come dicevamo, della narrazione di come tante idee, tanti studi, tante conoscenze si possano concretizzare in una casa, un edificio costruito nel 1732 e oggi certificato "Casa clima". I capitoli contengono anche analisi climatiche, citazioni, modelli teorici e previsioni, nello stile coinvolgente e funzionale di questo autore, da sempre coerente con una visione dei problemi  climatici magari non piacevole e gratificante da ascoltare, ma mai smentita dai fatti, purtroppo. 

La lettura mi ha ricordato altri libri sulle case, in primis La mia casa di campagna di Giovanni Comisso e La storia di San Michele di Axel Munthe. E, come questi, fa nascere la voglia di impegnarsi per salvaguardare il bello, di leggere e studiare per capire il valore di quello che ci circonda, di partire. 

Commenti